“Regionalismo differenziato: quali scenari?”

Il disegno di legge Calderoli sulla autonomia differenziata ha innescato un intenso e ricco dibattito, ha spaccato il Paese tra favorevoli e contrari, vede su posizioni diverse (con o senza riserve, contrapposte, sfumate) gruppi politici, organizzazioni sindacali, associazioni datoriali e associazioni del terzo settore, ha dato il via, promossa da alcune sigle sindacali, ad una proposta di legge di iniziativa popolare contro il ddl che crea sperequazioni emette a rischio fondamentali diritti sociali e civili (istruzione, sanità, lavoro).

Anche in Sardegna la proposta, integrata con il richiamo al principio di insularità, ha sviluppato articolate prese di posizioni tra chi è nettamente contrario, favorevole o possibilista, con argomentazioni che vanno attentamente analizzate e approfondite.
Non può essere lasciato nelle mani di pochi, ma deve divenire oggetto di riflessione e di dibattito, con il coinvolgimento attivo dei territori, un provvedimento che determinerà profondi cambiamenti nel sistema Paese e che avrà ricadute profonde sulla unità e coesione nazionale, sullo stato sociale, sul futuro, sulla vita e sulla qualità di vita delle persone.

In questa ottica, mercoledì 3 maggio, dalla ore 18.00 alle ore 20.00, nella sede I.B.I.S. di piazza Sebastiano Satta, si parlerà del disegno di legge Calderoli.

“Regionalismo differenziato: quali scenari?” è il tema su cui si confronteranno Maria Agostina Cabiddu ( ordinaria di Diritto pubblico presso il Politecnico di Milano), Giuliana Giuseppina Carboni (ordinaria di Diritto pubblico comparato
presso l'Università degli Studi di Sassari) e Claudia Marchese (docente di Diritto costituzionale delle autonomie territoriali presso l'Università degli Studi di Sassari - sede di Nuoro).

L’incontro, moderato da Lisetta Bidoni, avrà inizio immancabilmente alle ore 18.00. In presenza la prof.ssa Marchese, in video conferenza le prof.sse Cabiddu e Carboni

Ingresso libero a partire dalle 17:30.